Sommario
Viktor Frankl, neurologo e psichiatra austriaco, nonché sopravvissuto all'Olocausto, ha fondato la "logoterapia", una forma di analisi esistenziale molto influente nella disciplina della psicoterapia.
Il libro di Frankl La ricerca di un significato per l'uomo pubblicato nel 1959, racconta le sue esperienze come detenuto in un campo di concentramento e descrive il suo metodo per trovare un significato in tutte le forme di esistenza, trovando così una ragione per continuare a vivere. Questo fu l'inizio dell'articolazione della sua teoria della logoterapia.
Ecco venti citazioni di Frankl particolarmente influenti sulla formazione della realtà, sull'amore, sulla vita e sulla sofferenza.
Dare forma alla propria realtà
"Quando non siamo più in grado di cambiare una situazione, siamo sfidati a cambiare noi stessi".
"Tutto può essere tolto a un uomo tranne una cosa: l'ultima delle libertà umane: scegliere il proprio atteggiamento in ogni circostanza, scegliere la propria strada".
"Una reazione anormale a una situazione anormale è un comportamento normale".
"Forze al di fuori del vostro controllo possono portarvi via tutto ciò che possedete, tranne una cosa: la libertà di scegliere come reagire alla situazione".
"La nostra risposta deve consistere non in chiacchiere e meditazioni, ma in una giusta azione e in una giusta condotta. La vita significa, in definitiva, assumersi la responsabilità di trovare la giusta risposta ai suoi problemi e di adempiere ai compiti che essa pone costantemente a ciascun individuo".
"La nostra più grande libertà è la libertà di scegliere il nostro atteggiamento".
"Vivete dunque come se steste già vivendo per la seconda volta e come se la prima volta aveste agito in modo sbagliato come state per fare ora!".
"Il tentativo di sviluppare il senso dell'umorismo e di vedere le cose sotto una luce umoristica è una specie di trucco imparato mentre si padroneggia l'arte di vivere".
Non puntate al successo
"Non mirate al successo: più lo mirate e ne fate un obiettivo, più lo mancherete. Perché il successo, come la felicità, non si può perseguire; deve arrivare, e lo fa solo come effetto collaterale involontario della dedizione personale a una causa più grande di sé o come sottoprodotto dell'abbandono a una persona diversa da sé. La felicità deve accadere, e lo stesso vale perVoglio che ascoltiate ciò che la vostra coscienza vi ordina di fare e che lo eseguiate al meglio delle vostre conoscenze. Allora vivrete per vedere che alla lunga - alla lunga, dico! - il successo vi seguirà proprio perché vi siete dimenticati di pensarci".
Guarda anche: Il vero motivo per cui si sognano gli zombie di notte (guida completa)Trovate il vostro "perché"
"Chi ha un "perché" da vivere, può sopportare quasi ogni "come"".
"In definitiva, l'uomo non deve chiedersi quale sia il senso della sua vita, ma deve piuttosto riconoscere che è lui ad essere interpellato. In una parola, ogni uomo è interpellato dalla vita; ed egli può rispondere alla vita solo rispondendo della propria vita; alla vita può rispondere solo essendo responsabile".
Coraggio e sofferenza
"Ma non c'era bisogno di vergognarsi delle lacrime, perché le lacrime testimoniavano che un uomo aveva il più grande coraggio, il coraggio di soffrire".
"Il modo in cui un uomo accetta il suo destino e tutte le sofferenze che esso comporta, il modo in cui prende la sua croce, gli dà ampie possibilità - anche nelle circostanze più difficili - di aggiungere un significato più profondo alla sua vita. Può rimanere coraggioso, dignitoso e altruista. Oppure, nell'aspra lotta per l'autoconservazione, può dimenticare la sua dignità umana e diventare nient'altro che un animale. Qui sta laL'uomo ha la possibilità di sfruttare o di rinunciare alle opportunità di raggiungere i valori morali che una situazione difficile può offrirgli, e questo decide se è degno delle sue sofferenze o meno".
Guarda anche: 26 segni di intensa chimica tra due persone (elenco completo)Amore e connessione
"L'amore è l'unico modo per cogliere un altro essere umano nel nucleo più intimo della sua personalità. Nessuno può diventare pienamente consapevole dell'essenza stessa di un altro essere umano se non lo ama. Grazie all'amore è in grado di vedere i tratti e le caratteristiche essenziali della persona amata; e ancora di più, vede ciò che è potenziale in lui, che non è ancora attualizzato ma che dovrebbe esserlo.Inoltre, con il suo amore, la persona amante permette alla persona amata di realizzare queste potenzialità: rendendola consapevole di ciò che può essere e di ciò che deve diventare, fa sì che queste potenzialità si realizzino".
"Un pensiero mi ha travolto: per la prima volta nella mia vita ho visto la verità cantata da tanti poeti, proclamata come saggezza finale da tanti pensatori. La verità - che l'amore è il fine ultimo e più alto a cui l'uomo può aspirare. Allora ho colto il significato del più grande segreto che la poesia umana, il pensiero e il credo umano hanno da trasmettere: la salvezza dell'uomo è attraverso l'amore".... Per la prima volta nella mia vita ho potuto comprendere il significato delle parole: "Gli angeli si perdono nella perpetua contemplazione di una gloria infinita".
"L'amore va molto al di là della persona fisica dell'amato. Trova il suo significato più profondo nel suo essere spirituale, nella sua interiorità. Che sia presente o meno, che sia ancora vivo o meno, cessa in qualche modo di avere importanza".
"L'amore è l'unico modo per cogliere un altro essere umano nel nucleo più intimo della sua personalità. Nessuno può diventare pienamente consapevole dell'essenza stessa di un altro essere umano se non lo ama".
Forza vitale
"Ciò che deve dare luce deve continuare a bruciare".
"In definitiva, l'uomo non deve chiedersi quale sia il senso della sua vita, ma deve piuttosto riconoscere che è lui ad essere interpellato. In una parola, ogni uomo è interpellato dalla vita; ed egli può rispondere alla vita solo rispondendo della propria vita; alla vita può rispondere solo essendo responsabile".
"Non importava cosa ci aspettavamo dalla vita, ma piuttosto cosa la vita si aspettava da noi. Dovevamo smettere di chiederci il senso della vita e pensare a noi stessi come a coloro che venivano interrogati dalla vita, ogni giorno e ogni ora".