I sintomi dell'esaurimento spirituale

L'esaurimento spirituale è reale.

Qualsiasi trasformazione e guarigione spirituale è dannatamente faticosa!

Ci vogliono lavoro ed energia per superare le sfide e crescere nella versione successiva, più bella e vera, di se stessi.

Ma quali sono i sintomi dell'esaurimento spirituale? Eccone 5 da tenere d'occhio e come affrontarli.

1) Svegliarsi con una sensazione di stanchezza

Potrebbe sembrare ovvio parlare di stanchezza in relazione ai sintomi di esaurimento spirituale...

...Ma lasciatemi spiegare perché questo è rilevante:

Se vi svegliate stanchi, questo potrebbe essere il segnale che, quando vi addormentate, vi stanno accadendo molte cose a livello spirituale.

In poche parole, suggerisce che non state necessariamente spendendo il tempo per ricaricarvi e recuperare...

...Invece state viaggiando in altri luoghi spiritualmente.

In un articolo di Medium sull'esaurimento spirituale, un coach spirituale spiega:

"Ci saranno diversi periodi di risveglio spirituale nel vostro cammino, e ogni volta potreste ritrovarvi a dormire male e/o a svegliarvi al mattino esausti. Questo perché nel sonno, quando vi riconnettete al vostro sé superiore e risolvete i problemi nel regno divino, state facendo un lavoro extra".

Il fatto è questo:

Una volta iniziato il lavoro spirituale, è difficile trovare il tasto "off".

Nella mia esperienza, ci sono stati periodi del mio risveglio spirituale in cui ho trovato difficile fare altro che concentrarmi sul bisogno di trasformazione...

...E di sedersi con le domande esistenziali sull'esistenza.

Ora, quando mi trovo in questi stati nella mia vita di veglia, potete scommettere che si trasmettono anche nella mia vita di sonno.

Quindi, se vi svegliate esausti e vi sembra che i temi della trasformazione e dello scopo si presentino nei vostri sogni, è ora di cambiare la vostra realtà di veglia.

In altre parole, è ora di prendersi una pausa dal pensare sempre e solo alla spiritualità.

In pratica, questo significa dire a se stessi di fare una pausa quando la mente inizia a fare questi pensieri.

Piuttosto che lasciare che la vostra mente si lasci trasportare da grandi temi, come ad esempio il significato dell'esperienza umana, scegliete di respirare e lasciar andare il pensiero.

Ricordate che non sarete in grado di trovare la risposta in quel momento!

2) Un'immunità ridotta

È difficile capire se si ha un abbassamento dell'immunità o meno.

Tuttavia, se vi ammalate continuamente, potete dire che le vostre difese immunitarie hanno bisogno di una spinta!

Ora, un motivo per cui potreste avere un'immunità ridotta è dovuto all'esaurimento spirituale.

Ogni volta che spendiamo più energia di quanta ne abbiamo e ci soffermiamo eccessivamente, possiamo ritrovarci a sentirci piuttosto esausti.

Può succedere quando ci troviamo a soffermarci costantemente su grandi argomenti di cui non abbiamo la risposta...

...come la ragione della nostra esistenza!

Quando mi trovavo spesso in questo circolo vizioso, mi accorgevo anche di essere più incline ad ammalarmi.

Era come se mi stessi impoverendo a causa di tutte le mie infinite domande.

Mi stavo letteralmente distruggendo per aver passato così tanto tempo a cercare risposte.

Ma sono riuscita a interrompere questo circolo vizioso diventando consapevole dei pensieri che avevo.

Ho iniziato a scrivere i pensieri che avevo e come mi facevano sentire...

...Questo mi ha permesso di capire che non era utile passare tanto tempo in uno stato esistenziale.

Dedicare solo cinque minuti al giorno a scrivere un diario dei miei pensieri mi ha permesso di prenderli e di non lasciare che mi prosciugassero.

Cosa significa questo per voi?

Prendete un diario quando vi ritrovate in una spirale che vi sta logorando... E tirate fuori i vostri pensieri!

3) Ricorrere a sostanze per affrontare la situazione

Questo potrebbe sembrare un controsenso...

...Ma molte persone che soffrono di esaurimento spirituale in realtà si rivolgono a sostanze come cibo, alcol e droghe.

Anche se le persone iniziano un percorso spirituale perché vogliono entrare in contatto con lo spirito e connettersi con la "fonte", con "Dio" o con l'"Universo", in realtà possono finire per bloccarlo.

In poche parole, il percorso spirituale di trasformazione e cambiamento è faticoso...

...La trasformazione è dolorosa e difficile.

Ora, una volta che le persone se ne rendono conto, possono finire per voler fuggire da questa situazione.

In altre parole, corrono verso cose che li intorpidiscono per non dover affrontare la realtà.

Passare tanto tempo a contemplare cosa significhi avere un'anima e quale sia il nostro scopo può essere davvero estenuante.

Nella mia esperienza, in passato ho usato l'alcol per addormentarmi e per evitare di preoccuparmi di domande più grandi che avevo sul mio posto nel mondo.

Ero così esausta e terrorizzata di capire me stessa che ho finito per intorpidirmi.

Non ha senso... Ma semplicemente, sembrava la cosa più semplice da fare!

La verità è che mi faceva sentire male con me stessa... E creava malessere nel mio corpo.

Se in questo momento vi trovate in una posizione simile, è necessario essere brutalmente onesti con voi stessi e con il punto in cui vi trovate...

...E di essere consapevoli di tracciare una linea di demarcazione tra le cattive abitudini che vi impediscono di essere veramente connessi con voi stessi.

Ricordate che abitudini come la droga e l'alcol non fanno altro che creare ulteriore scompiglio e confusione.

Alla fine, dovrete affrontare ciò che sta realmente accadendo dentro di voi.

È un cliché ma è vero che non si può correre per sempre, quindi trovate il coraggio di essere coraggiosi e di guardare a ciò che sta accadendo internamente a voi.

4) Isolarsi dagli altri

Se sentite il bisogno di isolarvi dagli altri, potrebbe essere un sintomo di esaurimento spirituale.

Ci sono molte ragioni per cui le persone possono isolarsi dagli altri...

...E un motivo per cui può accadere quando si è in fase di esaurimento spirituale è che la mente è fissata sulla contemplazione di grandi questioni spirituali e non si vuole parlare d'altro.

Per questo motivo, spesso può sembrare più facile stare da soli.

Nella mia esperienza, durante il mio risveglio spirituale ho trovato molto difficile socializzare.

Era come se volessi parlare solo di spiritualità e... a volte non era il momento e il luogo giusto!

In poche parole, essere isolata significava non essere giudicata e non dovermi censurare, inoltre non mi sentivo esausta nel ripetere tutte le mie nuove "rivelazioni" che sentivo di avere.

Tuttavia, l'isolamento alla fine ha avuto il suo peso a livello mentale.

Dopo un po' ho iniziato a sentirmi, beh, sola.

Così ho deciso di passare del tempo con persone che sapevo che ci tenevano e che volevano avermi accanto.

Inoltre, ho dovuto dire a me stessa che non sono un peso per gli altri e che le persone che mi amano mi ascolteranno.

Secondo la mia esperienza, è meglio non dare mai per scontato quello che pensano gli altri e non isolarsi automaticamente come meccanismo di protezione!

La verità è che le persone che vi coprono le spalle vi ascolteranno... Quindi non sentite il bisogno di nascondervi alle persone!

Ma ricordate che è anche importante non giudicare gli altri.

Lo sciamano Rudá Iandé parla di come questo sia un segno di spiritualità tossica e come debba essere evitato a tutti i costi.

Spiega che dovremmo concentrarci sul potenziamento di noi stessi e non sul giudizio di noi stessi o degli altri.

In questo video gratuito potete ascoltarlo mentre spiega come molti di noi finiscono per cadere in questo stato.

5) Sentirsi impotenti

Se vi sentite impotenti, potreste essere in preda all'esaurimento spirituale.

Il sentimento di impotenza può assumere la forma di pensare: "beh, a che serve" e in generale di avere un atteggiamento apatico nei confronti del mondo.

La verità è che, quando iniziamo a intraprendere i nostri viaggi spirituali, possiamo trovarci di fronte a quanto siamo piccoli in questo vasto universo...

...E può essere scoraggiante.

In poche parole, quando contempliamo le nostre dimensioni, il nostro ego può entrare in modalità panico.

Non sorprende che questo ci faccia sentire completamente impotenti!

Ma questo non fa bene né a voi né a chi vi sta intorno.

Secondo la mia esperienza, è sempre una buona idea parlare con un professionista dei pensieri che si hanno sull'impotenza...

...Perché avete molto da offrire al mondo ed è importante che non lo perdiate di vista.

In altre parole, un professionista può aiutarvi a riformulare alcuni dei pensieri negativi e impotenti che avete avuto per capire che avete un grande potere personale.

Inoltre, non bisogna mai sentirsi in imbarazzo per aver voluto esprimere i propri pensieri in uno spazio sicuro con qualcuno.

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