5 modi per migliorare l'intelligenza fluida (supportati da ricerche)

Una citazione popolare dice:

"Tutti sono dei geni, ma se si giudica un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi su un albero, vivrà tutta la sua vita credendo di essere stupido".

Che cosa significa?

In poche parole:

Esistono diversi tipi di intelligenza, e ne parliamo continuamente: alcune persone sono intelligenti sui libri, altre sono intelligenti per strada; alcune sono intelligenti dal punto di vista umano, altre sono intelligenti dal punto di vista emotivo.

È stato Raymond Cattell, negli anni Sessanta, a dissezionare per la prima volta l'intelligenza, identificandone due tipi: cristallizzato e fluido .

Cristallizzato l'intelligenza è tutto ciò che si impara e si sperimenta nel corso della vita, mentre intelligenza fluida è il vostro intuito intrinseco per la risoluzione dei problemi.

E l'obiettivo?

Incrementare entrambe le intelligenze.

Ma anche se potrebbe essere semplice da capire come Si può aumentare la propria intelligenza cristallizzata - studiare, leggere libri, fare cose nuove e diverse - ma potrebbe essere un po' più difficile imparare ad aprire la porta della propria intelligenza fluida.

Tuttavia, la ricerca ha scoperto che in fondo è possibile.

Come si può quindi aumentare la capacità intrinseca della mente di risolvere problemi astratti e identificare schemi nascosti?

Secondo una ricercatrice, Andrea Kuszewski, ci sono 5 modi per fare esercizio e migliorare la vostra intelligenza fluida.

In questo articolo discuteremo di ognuna di esse.

Ma prima...

Definizione di intelligenza fluida

Secondo l'autore e coach Christopher Bergland:

"L'intelligenza fluida è la capacità di pensare in modo logico e di risolvere problemi in situazioni nuove, indipendentemente dalle conoscenze acquisite. L'intelligenza fluida implica la capacità di identificare schemi e relazioni alla base di problemi nuovi e di estrapolare queste scoperte usando la logica".

In breve, l'intelligenza fluida è la vostra banca di conoscenze innate che, a differenza dell'intelligenza cristallizzata, non può essere migliorata con la pratica o l'apprendimento.

L'intelligenza fluida, come dice uno studio, è "la nostra capacità di confrontarci in modo creativo e flessibile con il mondo in modi che non si basano esplicitamente su conoscenze o apprendimenti precedenti".

Gli psicologi ritengono che l'intelligenza fluida sia gestita da parti del cervello come la corteccia cingolata anteriore e la corteccia prefrontale dorsolaterale, responsabili dell'attenzione e della memoria a breve termine.

Quindi, in un mondo che si basa sull'intelligenza cristallizzata - acquisire competenze, eccellere negli studi - come si può aumentare l'intelligenza fluida?

Leggi di seguito.

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5 modi per migliorare l'intelligenza fluida

1) Pensare in modo creativo

Quale modo migliore per rendere il vostro cervello più creativo? pensiero creativamente?

Bisogna pensare al cervello come a un muscolo che, come ogni altro muscolo del corpo, ha bisogno di essere usato ed esercitato prima di marcire.

Questo significa che dovete pensare in modo creativo, utilizzando regolarmente ogni parte del vostro cervello.

Uno studio mostra che altamente creativi, risolvono i problemi utilizzando processi di pensiero diffusi, che permette al cervello di analizzare molte più informazioni contemporaneamente.

Le persone metodiche, invece, focalizzano la loro attenzione in modo più ristretto, il che non permette al cervello di digerire tante informazioni.

In breve, la creatività esercita le capacità cognitive che aiuta ad allenare l'intelligenza fluida.

Pensando in modi che vanno oltre la nostra abituale portata di pensiero, alleniamo il nostro cervello a diventare più grande di quello che siamo ora, aumentando la nostra capacità di generare idee originali e di sviluppare pensieri nuovi e non convenzionali.

2) Trovare cose nuove

Da adulti è facile cadere nella routine e, prima di rendersene conto, i propositi per l'anno nuovo vengono nuovamente accantonati per l'anno successivo.

Anche se pensate di avere il pieno controllo della vostra mente, la routine può farvi cadere in una sorta di trance: il vostro cervello funziona con il pilota automatico mentre andate al lavoro, portate a termine i vostri progetti, vi dedicate ai vostri hobby abituali e ai vostri passatempi, e lentamente ma inesorabilmente la vostra vita passa.

È per questo che è così importante trovare cose nuove. Introducete la vostra mente a diverse attività, hobby ed esperienze.

In questo modo il cervello inizia a creare nuove connessioni sinaptiche, aumentando la cosiddetta "plasticità neurale".

Secondo la psicologa Sherrie Campbell:

"Il cervello risponde alle novità creando nuovi percorsi neurali. Ogni nuovo percorso si rafforza con la ripetizione e ci dà nuove abilità e punti di forza".

Maggiore è la plasticità neurale, maggiore è la capacità di comprendere e memorizzare nuove informazioni. Secondo Kuszewski, "Espandete i vostri orizzonti cognitivi, siate drogati di conoscenza".

3) Socializzare

Quando rientriamo nelle nostre routine, rientriamo anche negli stessi schemi sociali.

Con il passare del tempo le nostre interazioni diventano sempre più limitate: la nostra cerchia sociale si restringe naturalmente quando lasciamo l'università, ci sposiamo e troviamo un lavoro a tempo pieno.

Ma costringendovi a continuare a incontrare nuove persone e a presentare il vostro cervello a nuove opportunità e ambienti, potete continuare a far crescere le vostre connessioni neurali.

Infatti, uno studio pubblicato sulla rivista Giornale americano di sanità pubblica ha dimostrato che la socializzazione aiuta a prevenire la perdita di memoria e ad esercitare le capacità cognitive.

I ricercatori hanno concluso che:

"Il nostro studio fornisce la prova che l'integrazione sociale ritarda la perdita di memoria tra gli anziani americani. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sull'identificazione degli aspetti specifici dell'integrazione sociale più importanti per preservare la memoria".

Questa potrebbe essere la parte più difficile per chi ha dimenticato cosa significa socializzare e, secondo Kuszewski, più è difficile, meglio è.

Gli altri portano naturalmente nuove sfide e nuove sfide significano nuovi problemi che il cervello deve risolvere.

4) Mantenere le sfide

I frequentatori abituali della palestra conoscono il mantra: Nessun dolore, nessun guadagno. Ogni settimana aumentano i pesi, fanno allenamenti più duri e ammirano i miglioramenti che avvengono su tutto il corpo.

Ma per chi si concentra sulla propria capacità cerebrale, di solito non si pensa allo stesso modo. Si dimentica l'importanza di sfidare il cervello piuttosto che imparare cose nuove, ma senza questa sfida il cervello imparerà a funzionare in modo meno efficiente.

Nel suo articolo, Kuszewski parla di uno studio del 2007 in cui i partecipanti sono stati sottoposti a una scansione cerebrale mentre giocavano a un nuovo videogioco per diverse settimane.

I ricercatori hanno scoperto che i partecipanti che avevano giocato al nuovo gioco avevano aumentato l'attività corticale e lo spessore corticale, il che significa che il loro cervello era diventato più potente semplicemente imparando il nuovo gioco.

Quando è stato ripetuto lo stesso test su un gioco a loro già familiare, si è registrato un calo dell'attività e dello spessore corticale.

5) Non prendete la via d'uscita più facile

Infine, forse l'esercizio che meno vorreste sentirvi dire: smettete di prendere la via più facile. Il mondo moderno ha reso la vita incredibilmente facile. I software di traduzione eliminano la necessità di imparare le lingue,

I dispositivi GPS consentono di non dover mai più usare una mappa o ricordare una mappa mentale; e a poco a poco, queste comodità che ci impediscono di usare il cervello ci danneggiano facendo esattamente questo: impediscono al nostro cervello di fare l'esercizio di cui ha bisogno.

Lo scrittore di tecnologia Nicholas Carr arriva addirittura a dire che Internet sta uccidendo il nostro cervello.

Spiega:

"Accettiamo di buon grado la perdita di concentrazione e di attenzione, la frammentazione della nostra attenzione e l'assottigliamento dei nostri pensieri in cambio della ricchezza di informazioni avvincenti, o perlomeno devianti, che riceviamo. Raramente ci fermiamo a pensare che potrebbe essere più sensato sintonizzarsi su tutto questo".

Certo, "googlare" tutto è facile e comodo, ma dovremmo tutti ricordare che il modo più difficile di imparare o di conoscere le cose è molto più salutare per il nostro cervello.

Esempi di intelligenza fluida

Come si usa esattamente l'intelligenza fluida? Potrebbe essere difficile distinguere i suoi usi da quelli dell'intelligenza cristallizzata, ma in realtà è ben distinta.

Ecco alcuni esempi di utilizzo della vostra intelligenza fluida:

• Ragionamento
• Logica
• Risoluzione dei problemi
• Identificazione dei modelli
• Filtrare le informazioni irrilevanti
• "Pensiero "fuori dagli schemi

L'intelligenza fluida viene utilizzata in problemi che non si basano necessariamente su conoscenze preesistenti.

5 cose da fare per diventare più intelligenti

Potete seguire i 5 passi di Andrea Kuszewski per aumentare l'intelligenza fluida e siete a posto.

Tuttavia, se state cercando cose più specifiche, semplici (e divertenti) per aiutare il vostro cervello a diventare più intelligente, abbiamo raccolto 5 passi per farlo.

1. Esercizio

Le neuroscienze hanno dimostrato più volte che l'esercizio fisico allena anche il cervello.

Uno studio pubblicato sulla rivista Giornale britannico di medicina dello sport dimostra che l'esercizio aerobico aiuta a migliorare le funzioni cognitive, mentre l'allenamento di resistenza migliora la memoria e le funzioni esecutive.

Questo perché l'esercizio fisico aumenta la frequenza cardiaca, che a sua volta aumenta l'afflusso di sangue al cervello, pompando l'ossigeno tanto necessario al cervello.

L'intero processo porta a neurogenesi- la produzione di neuroni in alcune parti del cervello che controllano la memoria e il pensiero cognitivo.

2. Meditazione

La meditazione mindfulness era un tempo esclusiva dei pensatori "new age".

Tuttavia, di recente la meditazione si è fatta strada nel campo delle neuroscienze.

Uno studio condotto dalla Wake Forest University School of Medicine suggerisce che la meditazione mindfulness migliora la cognizione, oltre a una serie di altri benefici.

Non c'è nemmeno bisogno di cambiare completamente stile di vita per trarne beneficio: bastano 20 minuti di meditazione al giorno per diminuire lo stress e aumentare in modo significativo la potenza cerebrale.

3. Imparare una nuova lingua.

Un altro suggerimento dalle neuroscienze: imparare una lingua straniera.

Cercare di imparare una lingua completamente nuova è probabilmente l'esercizio cerebrale più impegnativo che ci sia. Dovrete navigare in un nuovo insieme di regole grammaticali, memorizzare nuove parole, combinare la pratica, la lettura e l'utilizzo.

L'intera attività fa letteralmente crescere il cervello.

Uno studio ha dimostrato che provoca "cambiamenti strutturali nelle regioni cerebrali note per le loro funzioni linguistiche"; in particolare, i ricercatori hanno riscontrato un aumento di volume dello spessore corticale e delle aree ippocampali del cervello.

4. Giocare a scacchi.

Gli scacchi sono un gioco antico, ma c'è un motivo per cui sono ancora popolari nel mondo moderno.

Forse non esiste un altro gioco che richieda un uso complesso del cervello come gli scacchi: quando si gioca, è necessario sfruttare le proprie capacità di risoluzione dei problemi, di concentrazione e di deduzione.

Si tratta di abilità che attingono a entrambi i lati del cervello, rafforzando il corpo calloso.

Uno studio tedesco ha scoperto che il cervello degli esperti e dei principianti di scacchi non è sviluppato solo sul lato sinistro, ma anche sull'emisfero destro.

5. Dormire a sufficienza.

Tutti ci dicono che dobbiamo dormire 7 ore al giorno.

Eppure, tutti noi abbiamo difficoltà a seguire questa regola, anzi, 35% degli americani non dormono la quantità di sonno raccomandata per notte.

Tra la gestione del lavoro, degli affetti, degli hobby e degli interessi, è difficile trovare il tempo per dormire.

Ma avere abbastanza tempo per riposare è fondamentale, soprattutto se si vuole essere più intelligenti.

Secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute:

"Il sonno aiuta il cervello a funzionare correttamente. Mentre dormite, il vostro cervello si prepara per il giorno successivo, formando nuovi percorsi che vi aiutano ad apprendere e ricordare le informazioni.

Gli studi dimostrano anche che la carenza di sonno altera l'attività di alcune parti del cervello. Se si ha una carenza di sonno, si può avere difficoltà a prendere decisioni, a risolvere problemi, a controllare le emozioni e il comportamento e ad affrontare i cambiamenti. La carenza di sonno è stata anche collegata a depressione, suicidio e comportamenti a rischio".

Quindi, la prossima volta che decidete di rinunciare a un'ora di sonno per i social media o per qualcosa di poco importante, pensate al danno che provoca al vostro cervello.

Un'intelligenza troppo cristallizzata può inibire l'intelligenza fluida

La società e il sistema educativo odierni tendono a concentrarsi troppo su intelligenza appresa. premiare gli studenti per la memorizzazione e la digestione delle informazioni o per la prodezza fisica piuttosto che per la creatività e la intelligenza innata.

Tuttavia, un apprendimento troppo rigoroso può inibire l'intelligenza fluida. Molti esperti ritengono che l'intelligenza fluida risplenda attraverso attività non accademiche, piuttosto che attraverso i test e le attività utilizzate nelle scuole moderne.

Secondo Christopher Bergland, atleta di endurance, allenatore e autore di fama mondiale:

"Molti esperti ritengono che uno dei contraccolpi dell'eccessiva enfatizzazione dei test standardizzati nell'ambito di 'No child left behind' sia che i giovani americani stiano acquisendo un'intelligenza cristallizzata a scapito della loro intelligenza fluida.

"L'intelligenza fluida è direttamente collegata alla creatività e all'innovazione, mentre l'intelligenza cristallizzata può portare una persona solo fino a un certo punto nel mondo reale. Privare i bambini della ricreazione e costringerli a stare seduti su una sedia per prepararsi a un test standardizzato fa letteralmente rimpicciolire il loro cervelletto e riduce l'intelligenza fluida".

È particolarmente importante coltivare la crescita dell'intelligenza fluida nel mondo moderno: dopo tutto, viviamo in un mondo sedentario in cui non abbiamo più bisogno di memorizzare i percorsi per andare al lavoro.

Lavorare diligentemente sulla nostra memoria e sulle nostre capacità cognitive è più che mai fondamentale.

Le intelligenze fluide e cristallizzate funzionano insieme

L'intelligenza fluida e quella cristallizzata sono due tipi di intelligenza ben distinti e specifici, ma spesso lavorano insieme.

Secondo l'autrice e consulente educativa Kendra Cherry:

"L'intelligenza fluida e la sua controparte, l'intelligenza cristallizzata, sono entrambe fattori di ciò che Cattell ha definito intelligenza generale .

Mentre l'intelligenza fluida riguarda la nostra attuale capacità di ragionare e di gestire le informazioni complesse che ci circondano, l'intelligenza cristallizzata riguarda l'apprendimento, le conoscenze e le abilità che si acquisiscono nel corso della vita".

Prendiamo ad esempio l'apprendimento delle abilità: si usa l'intelligenza fluida per elaborare i manuali delle lezioni e comprendere le istruzioni, ma una volta conservate le conoscenze nella memoria a lungo termine, si ha bisogno dell'intelligenza cristallizzata per agire e utilizzare la nuova abilità.

L'intelligenza cristallizzata può essere aumentata nel tempo: se si è abbastanza appassionati, si può acquisire e aumentare l'intelligenza cristallizzata nel corso della vita.

L'intelligenza fluida è molto più difficile e complicata da migliorare. È noto che l'intelligenza fluida diminuisce con l'età e, in realtà, gli scienziati hanno già discusso se sia possibile migliorarla o meno.

Tuttavia, i passi sopra descritti possono essere d'aiuto: aumentando le capacità cognitive e lavorando sulla memoria, è possibile migliorare l'intelligenza fluida o, per lo meno, impedirne il deterioramento con l'età.

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