Sommario
La vita può essere opprimente, vero? Sembra che ci sia sempre qualcosa di cui preoccuparsi, qualcosa da fare, qualcosa da postare sui social media... tutto questo può essere troppo per chiunque.
Ma se vi dicessi che potete trovare la pace interiore e la prospettiva distaccandovi dal mondo?
Potrebbe sembrare un po' spaventoso, ma seguitemi: vi assicuro che ne vale la pena.
In questo articolo vi parlerò di come disconnettervi da tutto il rumore e trovare la pace che cercate. Vi spiegherò anche perché questa mossa è necessaria, anche se è terrificante.
Immergiamoci!
Perché avete bisogno di staccarvi?
Prima di tutto: perché volete staccarvi dal mondo? Nel mondo ultraconnesso di oggi, si tratta di una mossa drastica, quindi è importante capire quali sono esattamente le vostre ragioni.
Ma, per cominciare, vi dirò qual è il suo più grande vantaggio: può ridurre lo stress, migliorare la salute mentale e aumentare la produttività.
Inoltre, staccarsi dal rumore e dalle distrazioni costanti della vita moderna può darvi un senso più chiaro di ciò che è veramente importante per voi.
Ecco alcune misure che potete adottare per allontanarvi da tutto il disordine e concentrarvi su ciò che conta di più:
1) Identificare i propri confini
Desiderate non avere contatti con alcuni membri della famiglia e amici, o con tutti? Volete fuggire in montagna e vivere una vita completamente distaccata? A che livello desiderate distaccarvi dalla società?
I passi successivi dipendono in gran parte da questo.
Una volta definiti i confini del distacco, è possibile individuare le aree specifiche della vita da cui allontanarsi.
2) Spegnere il rumore dei social media
Sappiamo tutti quanto i social media possano creare dipendenza e travolgere: è facilissimo cadere nella tana del coniglio e scorrere senza pensieri per ore, scorrendo i post degli amici e guardando cosa fanno tutti.
Tuttavia, se da un lato è ottimo per entrare in contatto con le persone, dall'altro un eccesso di social media può essere dannoso per la salute mentale: può portare alla depressione, alla solitudine, ai confronti e alla paura di perdersi.
Prima di rendersene conto, ci si sente infelici e insoddisfatti della propria vita.
Quindi, prendete una pausa dai social media o, per lo meno, limitatene l'uso.
La prima volta che ho provato a farlo io stesso, ho iniziato fissando orari specifici della giornata per controllare i miei account. Man mano che mi abituavo a farlo, stranamente ho sentito il bisogno di controllare i social media sempre meno.
Alla fine sono riuscita a staccare del tutto, iniziando con uno o due giorni alla settimana, fino a quando sono riuscita a stare una settimana intera senza controllare i social media. È davvero un miracolo, considerando quanto ne ero dipendente!
In effetti, alcuni amici pensavano che ci fosse qualcosa di sbagliato in me: non condividevo più ogni momento della mia vita online e non controllavo più i loro.
Ma in realtà era il contrario: c'era qualcosa di giusto in me.
Una volta abbandonato il bisogno di condividere ogni foto scattata, sono stata molto più presente. Ho potuto godermi i momenti reali invece di vederli come opportunità di contenuti per i social media. Mi sono sentita così... pura e incontaminata.
3) Dire no alla cultura consumistica
Un altro motivo per cui la vita può sembrare così opprimente è la folle ossessione della società per i beni materiali.
Siamo bombardati da pubblicità e messaggi che ci dicono che abbiamo bisogno di più cose per essere felici, ma la verità è che i beni materiali possono essere fonte di stress e ansia.
In effetti, uno studio suggerisce che le persone materialiste sono meno felici dei loro coetanei. È sorprendente, vero?
A quanto pare, dire: "La mia vita sarebbe migliore se possedessi questo o quello" non è affatto vero. Mi dispiace dirvelo, ma quando giudicate il successo e la felicità in base a quanto possedete o avete, probabilmente rimarrete delusi.
La dolorosa verità: il materialismo mina la nostra ricerca della felicità.
Sapete perché? Perché quando diventiamo più materialisti, ci sentiamo meno gratificati e soddisfatti della nostra vita. È una ricerca infinita e infruttuosa.
4) Decluttering dello spazio
Quindi, dato che il materialismo ci rende meno felici, qual è il passo logico successivo per distaccarsene?
Provate a riordinare il vostro spazio e a vivere uno stile di vita più minimalista. Donate gli oggetti che non vi servono in beneficenza o vendeteli online. Sarete sorpresi di quanto possa essere liberatorio liberarsi degli oggetti che non vi servono.
Guarda anche: 17 segnali inequivocabili di antipatia per un introversoIn una conferenza TED sull'arte di lasciar andare, i podcaster e famosi minimalisti Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus hanno parlato dell'importanza di sapere cosa aggiunge valore alla propria vita.
Il decluttering non è solo un atto di pulizia dello spazio, ma un atto di deliberazione, un gesto che indica che si vuole essere intenzionali nella propria vita.
Non ci si deve più aggrappare alle cose perché sembrano belle o perché "le ho sempre avute", ma si deve fare in modo che tutto ciò che si possiede serva a noi, e non il contrario.
Potreste pensare che sia un'idea estrema, e lo capisco. Lasciare andare le cose che avete sempre avuto nell'armadio, in cucina o in casa può essere doloroso.
Ma la verità è che se non servono più, sono solo rumore visivo.
5) Liberare spiritualmente la mente
Ora, lasciare andare non si applica solo agli oggetti fisici che possedete, ma anche, e forse soprattutto, ai sentimenti negativi che avete dentro di voi.
Vi sentite spesso ansiosi? Lottate con una bassa autostima? Il fallimento vi fa sentire male con voi stessi? Vi impegnate in una positività tossica?
Pensieri ed emozioni di questo tipo non meritano spazio nel vostro dialogo interno.
Perché il punto è questo: a volte tutto il rumore che sentiamo... viene da noi.
Non riesco a contare il numero di volte in cui la mia mente scimmiesca ha avuto la meglio su di me.
Ci vuole un atto supremo di volontà e di autocontrollo per spegnerlo, ma è assolutamente indispensabile se si vuole staccare dal mondo.
Per me è stata una strada lunga e tortuosa per conquistarla. Sono caduta nella trappola della spiritualità tossica e ho creduto di poter superare quei pensieri negativi con il pensiero positivo. tutto. il. tempo.
Alla fine mi sono sentita completamente svuotata, falsa e non in sintonia con me stessa.
Fortunatamente sono riuscita a liberarmi da questa mentalità grazie a questo video illuminante dello sciamano di fama mondiale Rudá Iandé.
Gli esercizi potenti ma semplici del video mi hanno insegnato a prendere il controllo dei miei pensieri e a riconnettermi con il mio lato spirituale in modo sano e più potente.
Se state cercando di staccarvi dal mondo (e questo include tutti i modelli di coping malsani che avete sviluppato), questi esercizi potrebbero aiutarvi. Cliccate qui per guardare il video gratuito.
6) Impegnarsi in una pratica di meditazione quotidiana
Parlare di lasciar andare il rancore e qualsiasi pensiero dannoso che potrebbe avvelenare il vostro pozzo di pace interiore mi porta al prossimo punto: l'importanza di una pratica quotidiana di meditazione.
A volte non è possibile nascondersi completamente e fisicamente dal mondo: la dura realtà è che abbiamo un lavoro e altre responsabilità da affrontare.
Questa è la vita e, per quanto ci piacerebbe ignorare tutto e partire per il mondo dei sogni, non possiamo farlo.
La cosa migliore è imparare a rifugiarsi nel proprio spazio sicuro, nella propria mente, in modo da poter accedere al proprio luogo felice ovunque ci si trovi, anche se si è nel bel mezzo di una situazione pressante.
Come dice una citazione nella vecchia poesia Desiderata, "E qualunque siano le tue fatiche e le tue aspirazioni nella rumorosa confusione della vita, conserva la pace nella tua anima".
È qui che entra in gioco la meditazione, che permette di bloccare tutti i messaggi mondani che non nutrono lo spirito e dà un senso di pace, calma ed equilibrio, tutti elementi importanti per sentirsi in sintonia con se stessi.
Trovo che la meditazione sia uno degli strumenti più utili per distaccarsi. Quando la vita diventa troppo opprimente per me, stendo il mio tappetino in un angolo tranquillo della mia camera da letto, faccio un respiro profondo e libero tutto il rumore.
Anche solo dedicare qualche minuto al giorno per sedermi in silenzio e concentrarmi sul mio respiro può aiutarmi a sentirmi più radicata e centrata.
Credetemi, ha fatto miracoli per la mia salute mentale, soprattutto nei giorni in cui voglio chiudere fuori il mondo ma non ho tempo per una vera fuga.
7) Conoscere il proprio valore
Forse il più grande beneficio della meditazione per me è che mi ha benedetto molto nel conoscere il mio valore e ciò che voglio dalla vita.
Il mondo ha il potere di abbattervi e di farvi sentire meno di quello che siete in realtà. Il flusso costante di informazioni e di negatività, la pressione a conformarsi... tutto questo può farvi sentire non all'altezza.
Lo capisco, mi sono sentita così tante volte!
Ma ho capito che non possiamo dare tutta la colpa al mondo. Anche noi dobbiamo essere responsabili di come ci sentiamo.
Avete presente il detto di Eleanor Roosevelt: "Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso"?
Il mondo può farci del male solo nella misura in cui glielo permettiamo. Questo sottolinea l'importanza di conoscere la propria autostima.
E quando lo fate, succede una cosa bellissima: potete dissociare il risultato di ciò che fate da ciò che siete.
Mi spiego meglio: il vostro valore non dipende dalle cose che fate o da quelle che vi accadono.
Una volta capito questo, ho provato un senso di libertà. Non mi sento più un fallito ogni volta che fallisco. Non mi sento più piccolo quando parlo con una persona realizzata. So chi sono, indipendentemente da ciò che mi dice il mondo.
8) Lasciare andare le aspettative degli altri
Questo è l'esempio perfetto di ciò che il mondo ti dice: le aspettative degli altri e gli standard irrealistici.
Vi hanno mai detto che dovreste essere più intelligenti, più belli, più ricchi, più educati?
Immaginate diverse voci che vi dicono di essere sempre in un modo o in un altro: può essere assordante, non è vero?
Non posso biasimarla per aver voluto liberarsi di tutto questo; è estremamente faticoso cercare di soddisfare tutte queste aspettative.
Ma se volete salvare la vostra sanità mentale e vivere una vita significativa, dovete essere voi stessi. Dovete vivere una vita che sia fedele a voi stessi. Ogni azione che fate deve avere uno scopo ed essere allineata con i vostri valori fondamentali.
Ora, aspettatevi di non rendere tutti felici, ma va bene così! Staccarsi dal mondo può essere scomodo, non solo per voi, ma anche per le persone che vogliono avere voce in capitolo nella vostra vita.
9) Accettare le cose che non si possono controllare
Una delle mie citazioni preferite viene dalla Preghiera della Serenità, in particolare questa parte: "Dio, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare...".
Nel corso degli anni ho scoperto che il motivo principale per cui spesso mi sento frustrato è che continuo a voler cambiare cose che non posso cambiare, a voler controllare cose che non posso controllare.
Mi ci è voluto un po' di tempo - e molte letture della Preghiera della Serenità - per comprendere questo punto: devo accettare che non posso controllare tutto.
Non posso fare in modo che tutto vada a modo mio, e avrei dovuto capirlo prima. Avrei potuto risparmiarmi tante sofferenze e amarezze.
Ecco perché oggi mi impegno a fare un passo indietro e a valutare una situazione: è qualcosa che posso cambiare o è qualcosa che devo accettare?
Questo mi dà un livello di distacco che mi permette di filtrare le circostanze esterne e di individuare i punti in cui posso apportare un cambiamento. Mi aiuta a sentirmi meno immerso nell'agitazione e nell'ansia e a sentirmi più a mio agio nel non sapere tutto.
10) Limitare l'esposizione alle notizie negative
Sono sicuro che vi è capitato: accendete il telegiornale e le storie di crimini e disastri si susseguono davanti ai vostri occhi. Non importa quanto siate stoici o avviliti, tutta questa negatività ha un effetto sul vostro cervello.
Guarda anche: Perché gli uomini si allontanano nelle prime fasi della relazione: 14 motivi comuniNon è un segreto che l'esposizione costante a notizie negative possa far sentire stressati, ansiosi e indifesi. Mette il mondo sotto una luce più negativa, facendo crescere il pessimismo.
E se si è empatici, gli effetti sono molto più dannosi.
Non è un modo di vivere.
Non voglio dire che si debba essere completamente all'oscuro delle questioni in corso, ma è utile avere un livello di consumo sano quando si tratta di notizie.
Quindi, riducete il tempo che dedicate alle notizie, oppure fate un periodo di digiuno dalle notizie - un periodo di tempo in cui evitate completamente di guardare o leggere le notizie. Potete farlo proprio come fareste con i social media.
11) Impegnarsi in attività non collegate alla rete
Meglio ancora, staccare la spina!
Questo potrebbe sembrare estremo in un mondo in cui rimanere connessi è la norma. Anche quando andiamo fuori città, è impensabile disconnettersi completamente. In un modo o nell'altro, siamo ancora legati alla "rete".
Ma gli studi dimostrano che staccare la spina è fondamentale per la nostra salute. È un potente strumento di distacco perché libera il tempo e lo spazio che il rumore occupa.
Avrete più energia per essere creativi e concentrarvi sulle cose che vi piace fare, che siano arte, sport, cucina o lettura.
In ogni caso, le attività "unplugged" permettono di escludere il resto del mondo e di entrare in uno stato di flusso, quella zona deliziosa in cui si è completamente concentrati e si gode profondamente di ciò che si sta facendo.
12) Trascorrere del tempo nella natura
Sapete qual è il modo migliore per trascorrere il vostro tempo fuori dalla rete? Nella natura.
Lo dico con piena fiducia, essendo una persona che guarda costantemente all'aria aperta per trovare sollievo e ristoro. Ogni volta che tutto diventa troppo, esco a fare una passeggiata o mi siedo nel mio giardino.
E ogni volta che riesco a farlo, programmo viaggi lontano dalla città per immergermi nel potere curativo del mare o della foresta.
Una volta fuori, è così facile lasciarsi alle spalle tutti i rumori e perdersi invece nel fruscio delle foglie mosse dalla brezza, nel canto degli uccelli, nel suono delle onde che si infrangono sulla riva...
Anche la scienza lo conferma: uno studio condotto su pazienti in terapia intensiva ha rilevato che trascorrere del tempo all'aria aperta, circondati dalla natura, riduce notevolmente lo stress.
Riflessioni finali
Staccarsi dal mondo non significa isolarsi completamente, ma semplicemente prendere provvedimenti per ridurre il rumore e le distrazioni della vita moderna, in modo da potersi concentrare su ciò che è veramente importante per noi.
Iniziate con piccoli passi e vedete come vi sentite. Potreste provare prima a limitare l'uso dei social media e l'esposizione a notizie spiacevoli, e osservarne gli effetti su di voi. Se è la prima volta che vi staccate, i piccoli passi potrebbero essere una buona idea.
Sarete sorpresi di quanto potrete sentirvi più felici e appagati staccandovi dal caos costante del mondo. È un modo potente per raggiungere la pace interiore e una nuova prospettiva!
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